citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

venerdì 6 giugno 2014

PANE 100% SEMOLA...intenso profumo di...pane!

"Nei film spesso si va alla ricerca di una definizione dell' amore.
Ma ce ne sono tante, troppe.
Forse non c' è una definizione dell'amore, ma c'è l'amore....e questa è l'unica certezza!"
(M.Troisi)

Ogni tanto tra i miei esperimenti di pane qualcosa esce meglio del solito...mi era capitato con il pane alla birra, e mi è capitato di nuovo con questo meraviglioso pane di semola.
Pochissimi ingredienti, quelli essenziali: semola, acqua, sale e lievito madre.
Un risultato che mi ha davvero soddisfatta! Le foto purtroppo non ne rendono la bellezza : la crosta spessa e croccante, la mollica ben alveolata e morbida. Ma, soprattutto, non rendono il sapore buono, rustico, "di una volta"...
E il profumo buono! Non trovo aggettivi adatti per descriverlo.
Semplicemente, profumo di pane. Che inondava la cucina mentre cuocevo. Intenso, genuino, riempie le narici e i polmoni, ci fa gustare il pane prima ancora che il suo sapore riempia la bocca.
Con questo pane partecipo alla raccolta di Panissimo,
che questo mese è ospitata da Valentina.
La raccolta è stata ideata da Sandra e Barbara.


PANE 100% SEMOLA
la lavorazione è quella usata per il pane alla birra, post a cui rimando per le foto dettagliate del procedimento

I miei tempi 
sera prima: rinfresco del lievito madre
h 9: impasto, mezzora di riposo
h 9.30: un giro di pieghe al centro, lievitazione in ciotola (6.5 ore)
h 16: due giri di pieghe a libro, arrotondamento, lievitazione in ciotola (3 h)
h 19: cottura (45'-60')

Ingredienti
   450 g semola rimacinata
   380 g acqua
   100 g lievito madre
   5 g sale
Procedimento
- Mescolare il lievito madre spezzettato con l’acqua in modo da scioglierlo.
- Aggiungere il resto degli ingredienti e impastare per circa 10-15 minuti, fino ad avere una massa morbida e liscia (foto 1)
- Far riposare in ciotola coperto da pellicola per mezzora.
- Dare un giro di pieghe al centro, coprire con pellicola e far lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio.
- Rovesciare l’impasto sulla spianatoia spolverata di farina e allargare l’impasto con le mani cercando di formare un rettangolo.
- Dare due giri di pieghe a tre.
- Arrotondare e porre, con la chiusura in alto, in una ciotola foderata con un canovaccio ben infarinato. (foto )
- Coprire e chiudere con pellicola, lasciare lievitare fino al raddoppio (io circa 3 ore) (foto )
- Al raddoppio, accendere il forno a 220°C per una ventina di minuti, poi rovesciare l'impasto sulla teglia del forno già calda e cosparsa di farina o semola.
- Praticare un taglio a croce sulla superficie.
- Infornare a 220°C per circa mezzora, con ciotola di acqua nel forno per avere vapore, poi abbassare a 190°C e rimuovere l’acqua. Io ho cotto per circa un’ora, fino ad avere un pane dalla crosta marroncina e che suonava “vuoto” bussando con le nocche sul fondo
- Lasciar raffreddare prima di tagliare.

"Non le ho detto niente. la guardavo e m'innamoravo"  (M.Troisi)

13 commenti:

  1. secondo me le foto rendono eccome.
    una bella alveolatura, una bella crosta dorata... il profumo lo posso immaginare: paradisiaco.
    il profumo del pane fa subito casa, accoglienza, amore.
    buon we Ele.
    ti abbraccio.
    alice

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    1. hai ragione Alice, sono proprio queste le emozioni che suscita il profumo del pane!
      sarà per questo che piace universalmente... :-)
      grazie per il tuo commento così dolce. un caro abbraccio!

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  2. le foto rendono, eeeeeeeeeee se rendono.
    e .... solo semola? sei un genio!
    spettacolare, da rifare al volo questo qua..... e io ingrasso, ingrasso, ingrasso.....
    grazie Ele, un abbraccio
    Sandra

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    1. grazie Sandra!!!!!
      sì, solo semola e acqua! buonissimo. :-)
      e io...io corro corro corro. ;-)
      come il cerbiattino picci-Nino (non avevo avuto tempo di leggere tutto per bene...ma ho guardato con tenerezza tutta la storia illustrata).
      un bacio!

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  3. Pane e Trosi....mi fai un binomio di cui sono assolutamente innamorata.
    Sono 20 anni che Troisi se ne è andato...ma di fatto è coem non fosse accaduto per me.
    Perché lui è il sempre. Io l'ho amato perdutamente. E continuo ancora oggi.
    Mi piaceva quel suo recitare sospeso, la sua ironia, e ancor di più quello che leggevo dentro i suoi occhi.

    Allo stesso modo, amo il pane. Ma questo non c'è bisogno che te lo racconti.

    Molto bello, Ele, e immagino anche molto molto profumato.

    Brava :*:*:*
    Un bacione e buon week end!

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    1. sai Michi, io guardo pochissimo la tv e anche film...lo so, lo so, che un bel film vale la pena vederlo, e mi spiace avere poca cultura cinematografica. Ma è più forte di me, faccio una fatica immensa a stare due ore seduta lì davanti, prima di farlo ho in testa mille altre cose da fare...e non resta più tempo.
      Troisi lo conosco ben poco, ma un amico mi racconta spesso con passione scene dei suoi film, dialoghi, e così mi sono ripromessa di noleggiare qualcosa e guardarlo!

      il pane era buono!!!!!! ogni tanto mi riesce. ;-)))
      bacio grande! ♥

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  4. Ehh le foto non renderanno (che poi non è vero!) ma io conosco benissimo i sintomi: crosta scrocchiarella, mollica ben alveolata e leggera, profumo intenso .... bellissimo cara Ele, davvero un gran bella pagnotta hai fatto! Anche io, come la mia nipotina Miky, ho amato moltissimo Troisi e tutt'ora lo amo. Per me è un mito e come tutti i miti, dentro di me non morirà mai. Un grande abbraccio e buon week end

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    1. il tuo pane alla birra era stato per me un grande successo, e per fare questo di semola ho preso ispirazione da quello! infatti, non mi ha delusa!
      quindi, grazie cara Terry, sei stata la mia musa! un abbraccio!!!! :-*

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  5. Il grande Troisi! Ho iniziato ad apprezzarlo troppo tardi.
    Adoro la semola e il tuo pane è bellissimo. :)
    Convinta di averti già lasciato il mio commento, invece no. A volte leggo al volo mentre sto in giro, poi qualcosa mi distoglie e finisco per dimenticare di aver lasciato lo scritto a metà. :D:D
    Baci ;)

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    1. Grazie Silvia! non posso che essere felice di ricevere l'apprezzamento di altre panificatrici!!!
      e pure a me capita di lasciare commenti a metà, soprattutto con il cellulare, che magari ha problemi di rete e così lascio perdere e aspetto di essere sul pc di casa!
      ciao!!! e buonanotte

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  6. Il profumo del pane che cuoce è uno dei più evocativi...io lo paragono solamente a quello della terra bagnata dopo un temporale estivo, è un profumo che ti colma di emozioni :)

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    Risposte
    1. e quasi sentendone il profumo, tra tutte le emozioni, mi sono dimenticata di dirti che il tuo pane è superbo!!!

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    2. Valentina, grazie di cuore!!!! sono contenta ti sia piaciuto.
      io ho ancora difficoltà a fare bei pani con il lievito madre...ma insisto, e ogni tanto qualcosa di buono salta fuori! ;-)
      spero di riuscire a mettere un altro post per te questo mese. ciao!!!!

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