citazione

"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)

sabato 10 ottobre 2015

CIAMBELLA MORBIDA ALL'UVA


Quando il weekend si avvicina, spesso inizio a pianificare le mie preparazioni dolci più complesse. A volte si tratta di torte costituite da più composti da preparare in tempi diversi, altre volte può essere un lievitato che richiede rinfreschi del lievito madre e una certa organizzazione dei tempi, tra impasto, riposo, lievitazione, cottura. Spesso quindi penso in anticipo a come organizzarmi.

Ma quando la testa è proprio stanca, quando vi si affollano tanti altri pensieri e ipotesi disparate sul da farsi (nella vita), quando anche l'animo è agitato da qualche malumore e si sente un po' pesante...non ce la faccio ad "affrontare" un dolce "difficile"!
Molto meglio ripiegare su qualcosa di totalmente rilassante, facile da preparare e confortante da assaporare. Per esempio, una morbida ciambella da tagliare a fette e gustare a colazione oppure seduti sul divano in totale ozio...magari con la sorpresa di incontrare ad ogni morso dolci chicchi di uva bianca!
In questo caso, ho potuto usare uva americana bianca avuta in dono. Che preziosi questi regali!
 

CIAMBELLA MORBIDA ALL'UVA

dosi per uno stampo diametro 24 cm

Ingredienti
   125 g burro morbido
   120 g zucchero
   150 g uova a temperatura ambiente (n.3)

   10 g miele
   250 g farina

   8 g lievito (mezza bustina)
   1 g sale
   100 g latte a temperatura ambiente
   300-350 g uva
Procedimento:
- Montare il burro morbido per qualche minuto
- Inserire lo zucchero e montare fino ad ottenere una crema soffice
- Sbattere leggermente le uova per romperle
- Inserire a filo le uova alla crema al burro (oppure versare in 2/3 porzioni), continuando a montare, finchè la parte liquida appare assorbita

- Se grasso e liquido si separano,inserire qualche cucchiaiata di farina prima di aggiungere altre uova
- Setacciare assieme farina e lievito, aggiugere il sale
- Con la frusta a bassa velocità, inserire alternandoli latte e polveri
- Lavare ed asciugare i chicchi di uva 

- Amalgamarli all'impasto con una spatola
- Versare l'impasto in una tortiera imburrata e infarinata
- Cuocere in forno caldo, a 170-180°C per circa 40 minuti

- Far raffreddare e sformare il dolce; servire cosparso di zucchero a velo 


Una settimana fa ho avuto anche una bella notizia da una amica... ed è con il sorriso sulle labbra che dò il benvenuto al suo piccolo bimbo dal viso paffuto e dolce!!! E un abbraccio a lei, ora Mamma ... che con le sue vicende mi ha mostrato quanto la vita possa essere imprevedibile e non programmabile, e possa riservare meravigliose novità!

Buon fine settimana, che sia sereno e rilassante (e con piccoli momenti dedicati a se stessi)!
Eleonora

14 commenti:

  1. che capolavoro, mi piacciono molto i dolci sofficiosi e con la frutta, bravissima!!!!baci Sabry

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    1. anche a me, tanto, ci farei colazione tutte le mattine! grazie Sabry!!!

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  2. Mettere le mani in pasta, respirare il profumo dello zucchero e del burro, farsi avvolgere dal biancore delle nuvole di farina, riscaldare il cuore con il tepore del forno è un toccasana per qualsiasi pensiero brutto. Viene spazzato via, dopo pochissimo. E la dolcezza di questa ciambella e tutti quei piccoli pois verde speranza sono sicura che, anche per poco, sono stati capaci di coccolarti e farti spuntare un sorriso.
    A presto

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    1. cara Paola...vero che sono simpatici quei pallini verdi nascosti in piccole "tane" nella ciambella??? :-) andrò a spulciare per trovare "pois speranzosi" anche nelle mie giornate future!!!
      avanti sempre...avanti tutta!!!! :-) ti abbraccio

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  3. E tu Ele, sei preziosa proprio come l'uva che hai ricevuto in dono!
    Perché oltre alle tue ricette, condividi con noi gli stati d'animo del tuo cuore!! ♥

    E questa ciambella, regala esattamente le sensazioni da te descritte! ;-) ;-)

    Oggi, più che mai, ti abbraccio e ti auguro giorni felici!
    A presto dolcezza! :-* :-*

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    1. grazie EmmeTì, sei sempre carina e premurosa. Non voglio caricare questo mio spazio di sentimenti tristi, anzi, spero che i miei dolci possano far sorridere nel vederli e poi nel gustarli, per chi li proverà...ma qualche volta capita che non posso scrivere solo cose belle e gaie...in queste pagine, ci sono io!
      E per fortuna, a leggere queste pagine ci sono persone sensibili che sanno cogliere questo...e farmi sorridere con parole affettuose! e che sanno apprezzare le mie preparazioni "difficili" e i mie dolci semplici. un abbraccio!!!!

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  4. Le preparazioni complesse danno regalare grandi soddisfazioni, ma a volte il piacere di gustare un dolce semplice e casalingo è impagabile.
    Ottima la ciambella e chissà che profumo grazie all'uva fragola bianca! Non l'ho mai assaggiata ma immagino sia stupenda

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    1. è vero, quando mi imbarco in ricette impegnative che poi riescono bene, la soddisfazione è grande... ma tutto sommato, mi basta mangiare un dolce buono per essere contenta...e se è stato facile farlo, mi viene voglia di rifarlo subito!!!
      L'uva era saporita e dolce, e poi sapere che era "di casa", senza alcun trattamento, mi ha dato sicurezza e ancor di più piacere nell'utilizzarla. Ciao cara Giulia!

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  5. Una golosa ciambella autunnale.... e tanto bella!!!

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    1. mi fa piacere ti piaccia! è molto semplice da fare, e si può personalizzare usando altra frutta. Con l'uva, è proprio un dolce autunnale.
      ciao, grazie per esserti fermata qui! :-)

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  6. Uva americana bianca? Mai vista ... bellissimo anche questo dolce, come te

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    1. questi sono i docli semplici, da colazione, che mangerei all'infinito!!! e allora trovare qualche variazione sul tema, tipo metterci l'uva dentro, mi piace perchè li rende nuovi ogni volta.
      Quest'uva l'ho ricevuta in dono, proveniente da un filare solitario ai bordi di un campo di mais...adoro la frutta spontanea (o quasi) che ancora si riesce a trovare nelle mie campagne...
      ciao Terry, grazie per l'affetto con cui mi scrivi!

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  7. Che meraviglia i dolci rilassanti!
    Tra le mie ricette preferite c'è proprio una torta morbida fatta con farina integrale, yogurt e uva moscato, e la preparo ogni anno almeno una volta usando mezzo chilo di moscato di Terracina nostrano.
    Solo che la mia torta è un tantino meno rilassante della tua perché io gli acini li taglio a metà e li denocciolo TUTTI! :D :D :D

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    1. uhm che bontà dev'essere anche la tua torta!!!
      io qualche volta mi sono messa a togliere tutti i semini...ma hai ragione, è molto più rilassante lasciarli...e stavolta, non ne ho tolto uno!!! fanno bene no? ;-)
      ciao Franci!!!

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